Eventi

L’Associazione onlus Graficamente, in collaborazione con l’Associazione Italiana Disgrafie, ha organizzato il Convegno Nazionale intitolato “Scrivere a mano nel Terzo Millennio” tenutosi a Faenza – Sabato 16 marzo 2019, rivolto a genitori, insegnanti ed esperti del settore.

Il convegno è stato riconosciuto come corso di formazione MIUR di 8 ore per gli insegnanti, grazie al Protocollo d’Intesa tra l’I.C. di Rivanazzano Terme e l’Associazione Italiana Disgrafie

Un’opportunità di analisi condivisa e confronto multidisciplinare sul modo di gestire l’inserimento dei bambini nella società digitale di oggi, rispettando i loro bisogni di sviluppo psicologico, emotivo e motorio, con particolare riferimento all’apprendimento della scrittura

 

 

Evento unico a livello nazionale in grado di presentare lo stato dell’arte nella ricerca e nella formazione delle competenze grafo-motorie con pareri tecnici e indagini di settore

Sono stati presentati, oltre alla pubblicazione dei risultati delle ricerche più recenti, pareri da parte di esperti di rilievo internazionale, proponendo le diverse prospettive di analisi di una problematica che incide particolarmente sulla formazione e sul benessere dei nostri bambini, in ogni contesto.

 

 

Una tematica che sta particolarmente a cuore all’Associazione Italiana Disgrafie e all’Associazione Graficamente, ma che è anche molto vicina agli interessi di genitori, docenti e professionisti che tengono allo sviluppo completo e armonico dei bambini.

 

 

E’ possibile preregistrarsi per ricevere avviso di disponibilità non appena saranno resi a disposizione gli Atti Ufficiali del Convegno

Convegno Nazionale
Scrivere a Mano nel Terzo Millennio

Faenza, Teatro “Masini” – sabato 16 marzo 2019

 

 

DETTAGLIO DEL PROGRAMMA – ATTI DEL CONVEGNO


 

 

     Ore 8.00- 9.00 Registrazione presenze

     Ore 9.00 Apertura dei lavori

Come cambiano i comportamenti e i modelli educativi

Il futuro ha un cuore antico: riflessioni di una pediatra sulle competenze e sui bisogni dei bambini del terzo millennio

     C. Muratori (pediatra)

Rischi dell’uso della tecnologia digitale in età evolutiva

     M. Spitzer (neuropsichiatrae psicologo)

Ricerca nazionale sulla manualità e sull’uso di strumenti di uso quotidiano nei bambini di oggi

     F. Camillo (docente di Statistica presso l’Università di Bologna) / A. Venturelli (pedagogista, fondatrice del Metodo Venturelli, presidente di A.I.D. e di GraficaMente)

Come cambia la scuola

Ho perso il mio quaderno: piccolo viaggio nella materialità e nella storia della scrittura

     F. Ascoli (storico della scrittura)

Le tecnologie per l’educazione servono ad educare? Un bilancio della scuola dell’innovazione

     A. Scotto di Luzio (docente di Storia della Pedagogia presso l’Università di Bergamo)


Ore 13 – 14.30 Pausa Pranzo


Ricerca  sull’uso comparato dei diversi tipi di lavagna nella scuola primaria

     F. Camillo – S. Tomasi (Consulente didattica e rieducatrice della scrittura)

Dalla concretezza all’astrazione: la ricerca sperimentale del Metodo Venturelli per la continuità tra scuola dell’infanzia e scuola primaria

     A. Venturelli (pedagogista, fondatrice del Metodo Venturelli, Presidente di A.I.D. e di GraficaMente)

Come cambia l’ottica sui bambini in difficoltà

Neuro-varietà e abilità grafo-motorie: una chiave di lettura per comprendere e promuovere le competenze

     C. Ruggerini (neuropsichiatra infantile, past-President della Società Italiana dei Disturbi del Neurosviluppo – Si.Di.N -, Direttore Sanitario di “Progetto Crescere” di Reggio Emilia)

     C. Rassiga (neuropsicologa, psicoterapeuta e docente di neurofisiologia del gesto grafico)

Le conseguenze a lungo termine della rieducazione della scrittura
     A. Venturelli  (pedagogista, fondatrice del Metodo Venturelli, presidente di A.I.D. e di GraficaMente)

Conclusioni del convegno

Ore 18.30 – Saluti e chiusura dei lavori


NB. Il Convegno è stato accreditato come Corso di Formazione MIUR per insegnanti

ATTI DEL CONVEGNO

C. Muratori
Il futuro ha un cuore antico
i sogni dei bambini sono sempre gli stessi.., le esperienze con il corpo segnano lo sviluppo mentale e non possiamo prescindere di questo
F. Camillo
Ricerca Nazionale sulla manualità e sull’uso di strumenti di uso quotidiano nei bambini di oggi
le attività manuali aiutano a sviluppare il coordinamento motorio.., abbiamo anche l’interazione tra attività come l’allacciarsi le scarpe migliora la presa della matita e lo sviluppo del bambino supportato da ogni attività manuale
F. Ascoli
Ho perso il mio quaderno
non è solo che devi fare una lettera in un modo diverso, diventa chiave sapere come preparare il bambino all’evoluzione della scrittura e il bambino si affiderà agli strumenti che deve usare man mano che si sentirà sicuro di ciò che deve fare
F. Camillo – S. Tomasi
Ricerca sull’uso comparato dei diversi tipi di lavagna nella scuola primaria
ci chiediamo se sia opportuno procedere nell’implementazione della digitalizzazione nelle scuole dell’infanzia quando non è stato verificato alcun beneficio dalla presenza della lavagna interattiva digitale (LIM)
A. Venturelli
Dalla concretezza all’astrazione
il bambino arriva alla scuola con un corpo fatto di motricità, di emozioni e di sensi.., prima di partire con l’insegnamento al bambino dobbiamo capire dove sia arrivato
C. Ruggerini
Neuro – varietà e abilità grafo-motorie
quando il cervello coordina un movimento di scrittura, attiva uno stimolo procedurale che può essere solo il risultato di un insegnamento esplicito.., Il livello di intelligenza del coordinamento motrice deriva in modo diretto dalla qualità dell’insegnamento ricevuto
C. Rassiga
Apprendimento, emozioni e motivazione
dal punto di vista della competenza emotiva, che coinvolge il bambino ad imparare, non conta quello che si dice loro ma quello che loro vedono e vivono dall’esempio che si troveranno attorno
A. Venturelli
Le conseguenze a lungo termine della rieducazione della scrittura
ricordiamo che i bambini arrivano a scuola con un corpo.., il corpo è fatto di motricità, emozioni e sensi. Il bambino che arriva a scuola primaria non è molto diverso di quello che arriva all’asilo e ogni sua nuova competenza deve essere preparata all’astrazione che le consentirà di implementare il coordinamento
A. Venturelli
Ragazzi che hanno seguito un percorso di Rieducazione della Scrittura
non ci sono due bambini uguali, dobbiamo capire com’è fatto ognuno di loro e gli strumenti che abbiamo sono le modalità facilitanti per apprendere con una modalità di didattica che, passo dopo passo, accompagna il bambino dal semplice al complesso

Il Convegno Nazionale

Video Spot Documentario sull’Evento

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Aperte le Iscrizioni Come Socio

Via Antonio Berti, 28/A
Tel./fax 0546.680045
48018 Faenza (RA)
infoaid.disgrafie@gmail.com
presidente@associazioneitalianadisgrafie.it
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